Inaugurazione mostra “Faber Langobardorum” e presentazione 3 nuovi docufilm

Nella serata di martedì 19 luglio alle ore 20’30 ci sarà l’inaugurazione della mostra “Faber Langobardorum” e la proiezione dei 3 nuovi docufilm prodotti da Invicti Lupi presso il centro culturale “Casa Candussi-Pasiani” di Romans d’Isonzo.

“Faber Langobardorum” è un simposio di scultura che si è svolto all’interno della rievocazione storica “Romans Langobardorum”, giunta alla decima edizione, nello scorso mese di giugno. Vi hanno partecipato 5 artisti friulani che, attraverso la lavorazione su tronchi di cedro e in un caso la lavorazione con materiale di riciclaggio, hanno prodotto 5 opere d’arte a tematica longobarda. Le opere verranno ora esposte nel centro culturale di Casa Candussi-Pasiani fino all’ultimazione del villaggio longobardo di Romans, a livello mondiale il primo villaggio archeologico longobardo ricostruito del VI secolo, dove poi avranno dimora stabile.

I docufilm sono prodotti da Invicti Lupi e Matteo Grudina, con la regia di Simone Vrech di Base2 Video Factory, e sono stati presentati in anteprima all’interno della rievocazione storica “Romans Langobardorum” sabato 11 giugno. Si tratta di 3 nuovi documentari che trattano alcune tematiche specifiche del mondo della rievocazione storica e del periodo storico longobardo, i loro titoli sono: “Il guerriero longobardo”, “La ritualità della morte” e “La rievocazione storica”.

All’interno della serata avremo anche la presenza del Club UNESCO di Gorizia e della consegna di un riconoscimento per l’opera di divulgazione e valorizzazione della memoria storica longobarda del nostro Territorio.

Si ringrazia anticipatamente per la condivisione della notizia.

Langobardi verrà proiettato all’ “Aquileia Film Festival”

Invicti Lupi annuncia che “Langobardi – Alboino e Romans” verrà proiettato all’interno della XIII edizione dell’ “Aquileia Film Festival” martedì 2 agosto alle ore 21. Il docufilm chiuderà questa importante rassegna internazionale del cinema archeologico organizzata dalla Fondazione Aquileia con Archeologia Viva e Firenze Archeofilm, in collaborazione con Comune di Aquileia, Regione Friuli Venezia Giulia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio del FVG, Fondazione So.Co. Ba e PromoTurismoFvg.

Si tratta di un nuovo importante riconoscimento a questo innovativo docufilm che sta tanto facendo conoscere i longobardi e il Friuli in giro per il mondo.

Sempre nella stessa serata ci sarà una conversazione con Matteo Grudina, presidente di Invicti Lupi, a cura di Elena Commessatti. In allegato il programma della XIII edizione del festival.

Vogliamo ringraziare la Fondazione Aquileia per l’opportunità di promuovere “Langobardi – Alboino e Romans” sul nostro Territorio regionale.  

Langobardi ottiene il suo 50° riconoscimento internazionale!

“Langobardi – Alboino e Romans” continua a riscuotere successi in giro per il mondo. L’innovativo docufilm sul mondo longobardo di Invicti Lupi e Matteo Grudina ottiene una selezione ufficiale e l’accesso alla finale a Barranquilla in Colombia, all’ottava edizione del festival cinematografico “Atlantic International Film Festival”. Il festival è una vetrina internazionale del cinema indipendente di qualità dove competono lungometraggi, cortometraggi e documentari provenienti dal tutto il mondo.

Alboino conquista così il 50° riconoscimento internazionale, un numero enorme per questa piccola produzione locale che vuole valorizzare la storia e la cultura del nostro Territorio regionale agli occhi di tutto il mondo. Ad oggi “Langobardi” ha ottenuto 30 selezioni ufficiali e 20 premi, tutti a livello internazionale. Speriamo di procedere a vele spiegate con la nostra missione divulgativa, facendo conoscere un pezzo della nostra Storia e la nostra Regione in tutto il mondo. Se volete sostenerci ricordiamo a tutti che è possibile acquistare i dvd e i blu-ray del docufilm così da sostenere i nostri futuri progetti culturali.

In Germania “Langobardi” vince il 20° premio internazionale

“Langobardi – Alboino e Romans” ottiene il suo 20° premio ad Amburgo, in Germania, all’interno del festival cinematografico “Hamburg Film Awards”. Il docufilm friulano ottiene il premio per il “Miglior poster annuale”: dopo aver vinto mesi fa il titolo stagionale per la categoria poster, “Langobardi” ha ottenuto l’accesso alla finale con gli altri poster premiati ed è risultato il migliore. Ringraziamo ancora una volta l’artista Artdrómeda Photography per questa stupenda locandina, e i fotografi Amok e Miriana per aver concesso le immagini che lo compongono.

Attualmente il nostro docufilm raggiunge la ragguardevole soglia dei 49 riconoscimenti internazionali suddivisi in 20 premi e 29 selezioni ufficiali. Un numero importantissimo per la nostra piccola produzione sul passato longobardo dei Nostri Territori.

La nostra missione divulgativa procede e sta facendo conoscere un pezzo della nostra e la nostra Regione in tutto il mondo. Se volete sostenerci ricordiamo a tutti che è possibile acquistare i dvd e i blu-ray del docufilm così da sostenere i nostri futuri progetti culturali. Sul sito web www.invictilupi.org i dettagli per effettuare l’ordine, grazie!

Il docufilm “Langobardi – Alboino e Romans” è prodotto da Matteo Grudina e Invicti Lupi, regia di Simone Vrech dello studio Base2 Video Factory, lo staff è composto da: Sandra Lopez Cabrera (assistenza alla regia e make up), Lorenzo Bregant (colonna sonora), Ragnarök (musiche), Alessandro Galliera (riprese), Paolo Massaria (voce narrante); consulenze storiche ed archeologiche a cura del dott. Nicola Bergamo, dott. Michele Angiulli, dott.sa Annalisa Giovannini e dott. Cristiano Brandolini. Si ringrazia per il sostegno e la partnership di: Comune e Civico Museo Archeologico di Romans d’Isonzo; Regione FVG; Ente Turismo FVG; Consiglio Regionale FVG; BCC Staranzano e Villesse; Fondazione CARIGO; ARLeF (Agenzia regionale per la lingua friulana); Società Filologica Friulana; Società Friulana di Archeologia; comune di Ragogna; comune di San Floriano del Collio; comune di Cormons; unione comunale di Strassertal (Austria); museo e parco archeologico nazionale “Freilichtmuseum Elsarn” (Austria); UISP, unione italiana sport per tutti; ente castello dei Conti Formentini di San Floriano del Collio; associazione “Italia Medievale”; i cittadini che ci hanno sostenuto con la campagna di crowdfunding e molte altre associazioni, aziende e realtà locali.

Langobardi vince il “Best Feature Documentary” a Budapest

“Langobardi – Alboino e Romans” vince in Ungheria il premio “Grand Prix: Best Feature Documentary” al festival cinematografico internazionale “Budapest Movie Awards”. Si tratta di uno dei 5 festival più popolari in Ungheria, ed è quindi per noi motivo di ulteriore orgoglio per la nostra produzione.

Il primo premio nella categoria documentari conquistato a Budapest consente al nostro film di accedere alle finali del “Golden Art Film academy”, un’accademia cinematografica indipendente che riunisce diversi festival, educa i registi principianti, offre una presentazione dei suoi progetti, vari pitching, mostre, proiezioni di film. L’obiettivo dell’accademia è riunire registi di tutto il mondo e contribuire a creare nuove relazioni di lavoro. I migliori progetti dell’anno si qualificano per le finali a luglio vincendo uno dei 9 festival del circuito (Kosice International Film Festival; Prague International Film Awards; Prague Music Video Awards; New York Script Awards; Chicago Script Awards; London Director Awards; Budapest Movie Awards; Brno Film Festival; Best Script Awards London). Speriamo tra un mese di darvi notizia di una nuova vittoria internazionale! La nostra Storia, il nostro Territorio, questo nuovo modo di narrarli e farli conoscere funziona e colpisce per l’alta qualità dei dettagli e dei contenuti. Abbiamo realizzato “Langobardi – Alboino e Romans” con l’unico scopo di far conoscere un importante pezzo del nostro passato coniugato alla bellezza dell’ambiente nel quale viviamo; il docufilm è stato progettato inizialmente come supporto didattico per l’insegnamento della storia nelle scuole ed è stato poi migliorato strada facendo al fine di divenire uno strumento di divulgazione storica di alto livello. Siamo stati dei visionari con pochi mezzi ma con un’enorme cuore e passione nel voler lasciare un segno positivo e nel cercare di offrire uno strumento utile per la valorizzazione culturale. Riuscire a conseguire premi e selezioni ufficiali ad importanti festival sparsi tra Italia, Europa e resto del mondo è per noi motivo di orgoglio che ci dona nuove energie per creare dei progetti ancora superiori.

Riflessione conclusiva di Grimoaldo su Romans Langobardorum 2022

Eccomi finalmente a scrivere una rapida riflessione conclusiva su questa importante edizione del decennale di Romans Langobardorum.
Quest’anno arrivo lungo con i tempi ma è solo oggi che posso dire di avere finito di smantellare tutta la struttura della rievocazione. Un’intesa settimana per montare e un’altra per smontare, sempre a pieno ritmo dal mattino al buio, con nel mezzo la grande manifestazione. Le energie sono esaurite, mai come quest’anno, ma il cuore spinge avanti e batte imperturbabile nonostante tutto.
Come sempre tutti gli sforzi vengono gratificati dal successo di questa unica rievocazione storica, un evento internazionale grazie ai numerosi gruppi storici presenti. Sono felice dei commenti e delle dichiarazioni che ho letto e sentito in questi intensi giorni di lavoro, anche se non ho potuto rispondere.
Sono felice di sapere che l’organizzazione è riuscita, che le attività nuove e vecchie hanno coinvolto ed interessato, che nessuno se ne è andato insoddisfatto.
Romans Langobardorum è ormai divenuta un richiamo per moltissimi rievocatori e studiosi, un luogo di incontro e scambio tra gruppi storici provenienti da ogni direzione geografica. Un luogo dove vivere al 100% la vita del rievocatore e poter così confrontarsi con realtà molto più distanti. Questo per i rievocatori, e sottolineo rievocatori perché il prossimo obiettivo è togliere la parola “figuranti” che non riguarda questo evento.
Per i visitatori, per il pubblico, per giovani e anziani, Romans Langobardorum si conferma come un vero tuffo nel passato con la possibilità di vedere e toccare realmente la storia senza compromessi, senza invenzioni, senza politicamente corretto: ma la storia per quello che è perché è nostro dovere trasmetterla integralmente alle generazioni future. Romans è un’esperienza da vivere attraverso tutte le sue variegate attività che grazie a vari linguaggi portano avanti importanti messaggi divulgativi: battaglie, didattiche, conferenze, sperimentazioni, spettacoli, competizioni, giochi, multimediale, natura, esperienze, arte, creatività, tutto serve per entrare nel cuore e nello spirito del visitatore.

Molti anni fa mi ero posto l’obiettivo di organizzare una rievocazione storica longobarda e di portarla ai vertici internazionali, mi ridevano dietro dicendo che una persona sola o un’associazione non potevano riuscire, ora non più.
Molti anni fa mi ero posto l’obiettivo di realizzare un film/un documentario storico, mi ridevano dietro in quanto il mondo del cinema era a un altro livello, ora non più.
Molti anni fa mi ero posto l’obiettivo di fondare un villaggio longobardo, mi ridevano dietro e mi davano del visionario, ora sono al lavoro concreto per realizzare anche questo.

Volere è potere; volere è sacrificio; volere è una visione, una missione.
Credetemi quando vi dico che trasformerò Romans in un polo culturale di richiamo internazionale, un luogo dove rievocatori e ricostruttori possano trovarsi, un luogo dove recuperare tradizioni e mestieri di un passato che troppo spesso la gente bolla con derisione e smacco. Un luogo che doni un’importante identità culturale al Territorio, un senso di appartenza, un qualcosa di cui andarne fieri. La memoria storica va portata avanti, va donata alle nuove generazioni con linguaggi adatti e versatili, va conservata perché l’uomo troppo spesso ripete gli stessi errori essendo cieco della conoscenza del passato.

Il progetto Romans Langobardorum sta crescendo a ritmo esponenziale, è difficile stargli dietro ma sicuramente non mollerò. Ormai ci ho dedicato la mia vita a discapito di molte altre cose, la vedo come una missione da portare avanti.

Fondamentale per questa riuscita è il supporto e l’aiuto che ricevo da una sinergia di collaborazioni, da una rete che sono riuscito a tessere negli anni e che spero possa crescere con nuovi pezzi.
Fondamentale è il supporto di mia moglie Sandra, capace di sostenermi e di correre ai miei infernali ritmi che non hanno mai soste ma che anzi si pongono obiettivi sempre più alti. Non è facile vivere una vita del genere e prendersi carico di molti impegni come fa lei, e soprattutto vivere l’enorme stress fisico e emotivo che ne consegue. Lei è insostituibile ed è riuscita ad avere la mia piena fiducia, ed avere la mia fiducia totale è un’impresa…
Voglio poi ringraziare molte persone e spero di non dimenticare nessuno, ma anche la mia memoria inizia a perdere colpi.
Grazie ai miei soci Invicti Lupi perché non è facile vivere la rievocazione storica a questi ritmi che non ci vedono solo rievocatori ma anche organizzatori ed altro, un grazie a tutti per il contributo di tempo che riescono a donare (chi più chi meno).
Grazie alle associazioni con le quali collaboriamo, e specialmente grazie al gruppo di ricerca Scussons (Germano e Ivaldi) con i quali lavoriamo tutto l’anno, sia per tenere vivo il museo e il parco verso le numerose scuole in visita sia per altre variegate attività culturali e di volontariato.
Grazie agli Enti pubblici e privati che ci sostengono e che mi danno la loro fiducia nei progetti che vado annualmente a presentare.
Grazie ai nostri sponsor, a quelle realtà commerciali locali che ci sostengono ed aiutano in un’impresa come quella della rievocazione annuale.
Grazie ai tecnici che ci aiutano e collaborano.
Grazie ai rievocatori storici: quest’anno oltre 120 persone, 17 gruppi, 10 nazioni europee rappresentante. Grazie ragazzi per accordarmi fiducia e rispondere ai miei inviti di venire in questo piccolo paese nel cuore della Mitteleuropa.
Grazie al pubblico: quest’anno siete statri più di 7000, provenienti da diversi ed anche lontani luoghi, un flusso ininterrotto fin dal venerdì sera fino alla chiusura domenicale. Grazie non solo a chi fisicamente è stato qui ma grazie anche per tutti coloro che ci seguono e sostengono online e da lontano.
Grazie a tutti amici e conoscenti, e perdonatemi se in questi giorni non vi ho potuto dedicare del tempo ma tenere le redini di Romans Langobardorum comporta un enorme sforzo!

Il sentiero è tracciato da anni, la strada da percorrere è ancora molta, ci sarà chi la vorrà vivere a lungo con me e chi meno, ci sarà sempre chi ci sosterrà e chi ci denigrerà, chi tenterà di emulare e copiare, chi vorrà confrontarsi e crescere assieme, ci saranno molte cose e fanno tutte parte della vita.

Il destino è ineluttabile, si lotta e si procede su questa rotta.
Si chiude la decima edizione di Romans Langobardorum, ma la mia testa è già all’undicesima e a tutti i progetti che voglio realizzare.
La vita è breve e bisogna correre per lasciare una traccia ai posteri!

Comunicato stampa conclusivo “Romans Langobardorum 2022”

L’Associazione “Invicti Lupi” è orgogliosa di comunicare l’enorme successo della decima edizione della rievocazione storica “ROMANS LANGOBARDORUM”, che ha preso vita a Romans d’Isonzo nella stupenda cornice dei laghi Fipsas nelle giornate del 10-11-12 giugno 2022. Sono stati presenti nel corso della rievocazione storica più di 7000 visitatori di ogni fascia d’età e provenienza geografica, un flusso ininterrotto e costante che dal venerdì sera fino alla chiusura domenicale ha riempito la grande area naturalistica dei laghi. E’ stata un’edizione record anche per la presenza di ben 17 gruppi storici, con più di 120 rievocatori storici provenienti da tutta Italia e da numerosi stati europei (Germania, Austria, Slovacchia, Slovenia, Croazia, Ungheria, Spagna, Bulgaria, Russia): grazie a questi numeri si è potuto offrire al pubblico uno spaccato del Friuli del VI secolo dC con la presenza di tutti i vari popoli ivi presenti e confinanti (longobardi, romani, avari, franchi, bavari, goti, gepidi).

Il tema dell’edizione del decennale è stato “Guerra, Giochi e Tribalità” ed è stata l’occasione per lanciare i giochi tribali longobardi, ovvero la prima edizione dei giochi storici e delle prove atletiche che venivano disputate quindici secoli fa tra le tribù longobarde e che sono state molto apprezzate dai visitatori. L’altra importante novità di Romans Langobardorum è stata la prima edizione del simposio di scultura “Faber Langobardorum” all’interno del quale diversi artisti hanno realizzato le loro opere su legno di cedro e su materiale di riciclaggio. Le opere saranno ora provvisoriamente messe in mostra presso il polo culturale di Romans, casa “Candussi-Pasiani”, e poi prenderanno posto nel villaggio longobardo in via di realizzazione nell’area dell’ex polveriera militare.

Nella serata di sabato sono stati presentati davanti a una platea da tutto esaurito tre nuovi documentari prodotti da Invicti Lupi, con alla regia Simone Vrech di Base2 Video Factory, riguardanti alcuni approfondimenti sulla società longobarda e sul mondo della rievocazione storica: “Il Guerriero Longobardo”, “La ritualità della morte” e “La rievocazione storica”. Al termine di queste tre première è stato proiettato “Langobardi – Alboino e Romans”, innovativo docufilm che nel corso di questi mesi ha raccolto numerosi successi internazionali a vari festival cinematografici, così da poter rivivere la storia del re Alboino, dell’arrivo dei longobardi nella nostra Penisola e della fondazione dell’antico villaggio di Romans.

Il teaser del documentario “Il guerriero longobardo” è visibile al seguente link: https://youtu.be/KqNEJDjLfSg

Il teaser del documentario “La ritualità della morte” è visibile al seguente link: https://youtu.be/MiCA-4p-IZA

Romans Langobardorum si è confermata come la più grande rievocazione storica longobarda presente sul territorio italiano, una manifestazione che sta divenendo tra le più importanti d’Europa grazie alla qualità ricostruttiva portata dai sempre più numerosi rievocatori storici. Siamo gli eredi di un passato storico importante, è nostro compito ed impegno valorizzarlo e renderlo fruibile alle generazioni presenti e future attraverso tutti gli strumenti a nostra disposizione. Ricordiamo che si è trattato di una manifestazione “plastic free – senza plastica” vista l’adesione all’importante progetto regionale ECOFESTA al fine di dare il nostro contributo al fondamentale impegno di rispetto e preservazione dell’ambiente che ci circonda, rispettandolo e curandolo con azioni concrete e tangibili.

Vogliamo ringraziare per il patrocinio, il sostegno e la collaborazione: Comune e Civico Museo Archeologico di Romans d’Isonzo; Regione FVG; Promoturismo FVG; Consiglio Regionale FVG; BCC Staranzano e Villesse; Fondazione CARIGO; ARLeF (Agenzia regionale per la lingua friulana); Società Filologica Friulana; Società Friulana di Archeologia; UISP, unione italiana sport per tutti; Centro servizi volontariato FVG; Ecofeste FVG; ente castello dei Conti Formentini di San Floriano del Collio; Gruppo di ricerca “I Scussons” di Romans d’Isonzo; Associazione “Liberatorio d’Arte” di Romans d’Isonzo; Associazione “La Piccola Fattoria del Cumugnai”; Associazione Laghi Fipsas di Romans d’Isonzo; associazione “Italia Medievale”; parco “Acrobati del Sole” di Cividale del Friuli; IRIS Acqua; e diverse altre associazioni, aziende e realtà locali.

Ricordiamo a tutti coloro che intendessero sostenere questo nostro importante progetto che è possibile farlo in vari modi, tutte le informazioni al seguente link: https://www.invictilupi.org/?page_id=2407

Appuntamento al prossimo anno nella speranza di poter offrirvi una rievocazione storica ancora più grande. Nel frattempo Invicti Lupi procederà col suo progetto “Romans Langobardorum” che prevede la realizzazione del primo villaggio longobardo a livello internazionale, l’attività di divulgazione storica presso altri eventi e manifestazioni in Italia e in Europa, l’attività di studio personale e le attività didattiche con le scuole presso il museo e il parco archeologico di Romans.

Risultati extempore fotografica “Romans Langobardorum 2021”

Primo posto: Autore Ermes Cabas

Viene assegnato il primo posto a questo scatto per l’abilità del fotografo di aver colto l’attimo dell’azione di battaglia, per la tecnica e il trattamento della luce, per la contestualizzazione storica all’interno della rievocazione longobarda.

Secondo posto: Autore Andrea Stradi

Buon trattamento dei colori e del loro contrasto, viene colto un momento di vita quotidiana che ben si inserisce nel contesto storico della manifestazione

Terzo posto: Autore Walter Lavaroni

Buon contrasto di luce e colore, viene apprezzato il gioco degli sguardi.

Menzione speciale: Autore Ermes Cabas Una buona foto a livello tecnico, viene solamente penalizzata dal non poter mostrare completamente il soggetto nel compimento del gesto.

Menzione speciale: Autore Andrea Stradi Ottima tecnica fotografica, centrato lo sguardo del soggetto, ma viene penalizzata per aver mancato il contesto storico.

Romans Langobardorum su Radio Punto Zero

Ringraziamo “Radio Punto Zero Tre Venezie” e “PromoTurismo FVG” per l’intervista e la condivisione della notizia della decima edizione di Romans Langobardorum.

Appuntamento sabato e domenica a Romans Langobardorum – X edizione