Langobardi vince il “Best Feature Documentary” a Budapest

“Langobardi – Alboino e Romans” vince in Ungheria il premio “Grand Prix: Best Feature Documentary” al festival cinematografico internazionale “Budapest Movie Awards”. Si tratta di uno dei 5 festival più popolari in Ungheria, ed è quindi per noi motivo di ulteriore orgoglio per la nostra produzione.

Il primo premio nella categoria documentari conquistato a Budapest consente al nostro film di accedere alle finali del “Golden Art Film academy”, un’accademia cinematografica indipendente che riunisce diversi festival, educa i registi principianti, offre una presentazione dei suoi progetti, vari pitching, mostre, proiezioni di film. L’obiettivo dell’accademia è riunire registi di tutto il mondo e contribuire a creare nuove relazioni di lavoro. I migliori progetti dell’anno si qualificano per le finali a luglio vincendo uno dei 9 festival del circuito (Kosice International Film Festival; Prague International Film Awards; Prague Music Video Awards; New York Script Awards; Chicago Script Awards; London Director Awards; Budapest Movie Awards; Brno Film Festival; Best Script Awards London). Speriamo tra un mese di darvi notizia di una nuova vittoria internazionale! La nostra Storia, il nostro Territorio, questo nuovo modo di narrarli e farli conoscere funziona e colpisce per l’alta qualità dei dettagli e dei contenuti. Abbiamo realizzato “Langobardi – Alboino e Romans” con l’unico scopo di far conoscere un importante pezzo del nostro passato coniugato alla bellezza dell’ambiente nel quale viviamo; il docufilm è stato progettato inizialmente come supporto didattico per l’insegnamento della storia nelle scuole ed è stato poi migliorato strada facendo al fine di divenire uno strumento di divulgazione storica di alto livello. Siamo stati dei visionari con pochi mezzi ma con un’enorme cuore e passione nel voler lasciare un segno positivo e nel cercare di offrire uno strumento utile per la valorizzazione culturale. Riuscire a conseguire premi e selezioni ufficiali ad importanti festival sparsi tra Italia, Europa e resto del mondo è per noi motivo di orgoglio che ci dona nuove energie per creare dei progetti ancora superiori.

Riflessione conclusiva di Grimoaldo su Romans Langobardorum 2022

Eccomi finalmente a scrivere una rapida riflessione conclusiva su questa importante edizione del decennale di Romans Langobardorum.
Quest’anno arrivo lungo con i tempi ma è solo oggi che posso dire di avere finito di smantellare tutta la struttura della rievocazione. Un’intesa settimana per montare e un’altra per smontare, sempre a pieno ritmo dal mattino al buio, con nel mezzo la grande manifestazione. Le energie sono esaurite, mai come quest’anno, ma il cuore spinge avanti e batte imperturbabile nonostante tutto.
Come sempre tutti gli sforzi vengono gratificati dal successo di questa unica rievocazione storica, un evento internazionale grazie ai numerosi gruppi storici presenti. Sono felice dei commenti e delle dichiarazioni che ho letto e sentito in questi intensi giorni di lavoro, anche se non ho potuto rispondere.
Sono felice di sapere che l’organizzazione è riuscita, che le attività nuove e vecchie hanno coinvolto ed interessato, che nessuno se ne è andato insoddisfatto.
Romans Langobardorum è ormai divenuta un richiamo per moltissimi rievocatori e studiosi, un luogo di incontro e scambio tra gruppi storici provenienti da ogni direzione geografica. Un luogo dove vivere al 100% la vita del rievocatore e poter così confrontarsi con realtà molto più distanti. Questo per i rievocatori, e sottolineo rievocatori perché il prossimo obiettivo è togliere la parola “figuranti” che non riguarda questo evento.
Per i visitatori, per il pubblico, per giovani e anziani, Romans Langobardorum si conferma come un vero tuffo nel passato con la possibilità di vedere e toccare realmente la storia senza compromessi, senza invenzioni, senza politicamente corretto: ma la storia per quello che è perché è nostro dovere trasmetterla integralmente alle generazioni future. Romans è un’esperienza da vivere attraverso tutte le sue variegate attività che grazie a vari linguaggi portano avanti importanti messaggi divulgativi: battaglie, didattiche, conferenze, sperimentazioni, spettacoli, competizioni, giochi, multimediale, natura, esperienze, arte, creatività, tutto serve per entrare nel cuore e nello spirito del visitatore.

Molti anni fa mi ero posto l’obiettivo di organizzare una rievocazione storica longobarda e di portarla ai vertici internazionali, mi ridevano dietro dicendo che una persona sola o un’associazione non potevano riuscire, ora non più.
Molti anni fa mi ero posto l’obiettivo di realizzare un film/un documentario storico, mi ridevano dietro in quanto il mondo del cinema era a un altro livello, ora non più.
Molti anni fa mi ero posto l’obiettivo di fondare un villaggio longobardo, mi ridevano dietro e mi davano del visionario, ora sono al lavoro concreto per realizzare anche questo.

Volere è potere; volere è sacrificio; volere è una visione, una missione.
Credetemi quando vi dico che trasformerò Romans in un polo culturale di richiamo internazionale, un luogo dove rievocatori e ricostruttori possano trovarsi, un luogo dove recuperare tradizioni e mestieri di un passato che troppo spesso la gente bolla con derisione e smacco. Un luogo che doni un’importante identità culturale al Territorio, un senso di appartenza, un qualcosa di cui andarne fieri. La memoria storica va portata avanti, va donata alle nuove generazioni con linguaggi adatti e versatili, va conservata perché l’uomo troppo spesso ripete gli stessi errori essendo cieco della conoscenza del passato.

Il progetto Romans Langobardorum sta crescendo a ritmo esponenziale, è difficile stargli dietro ma sicuramente non mollerò. Ormai ci ho dedicato la mia vita a discapito di molte altre cose, la vedo come una missione da portare avanti.

Fondamentale per questa riuscita è il supporto e l’aiuto che ricevo da una sinergia di collaborazioni, da una rete che sono riuscito a tessere negli anni e che spero possa crescere con nuovi pezzi.
Fondamentale è il supporto di mia moglie Sandra, capace di sostenermi e di correre ai miei infernali ritmi che non hanno mai soste ma che anzi si pongono obiettivi sempre più alti. Non è facile vivere una vita del genere e prendersi carico di molti impegni come fa lei, e soprattutto vivere l’enorme stress fisico e emotivo che ne consegue. Lei è insostituibile ed è riuscita ad avere la mia piena fiducia, ed avere la mia fiducia totale è un’impresa…
Voglio poi ringraziare molte persone e spero di non dimenticare nessuno, ma anche la mia memoria inizia a perdere colpi.
Grazie ai miei soci Invicti Lupi perché non è facile vivere la rievocazione storica a questi ritmi che non ci vedono solo rievocatori ma anche organizzatori ed altro, un grazie a tutti per il contributo di tempo che riescono a donare (chi più chi meno).
Grazie alle associazioni con le quali collaboriamo, e specialmente grazie al gruppo di ricerca Scussons (Germano e Ivaldi) con i quali lavoriamo tutto l’anno, sia per tenere vivo il museo e il parco verso le numerose scuole in visita sia per altre variegate attività culturali e di volontariato.
Grazie agli Enti pubblici e privati che ci sostengono e che mi danno la loro fiducia nei progetti che vado annualmente a presentare.
Grazie ai nostri sponsor, a quelle realtà commerciali locali che ci sostengono ed aiutano in un’impresa come quella della rievocazione annuale.
Grazie ai tecnici che ci aiutano e collaborano.
Grazie ai rievocatori storici: quest’anno oltre 120 persone, 17 gruppi, 10 nazioni europee rappresentante. Grazie ragazzi per accordarmi fiducia e rispondere ai miei inviti di venire in questo piccolo paese nel cuore della Mitteleuropa.
Grazie al pubblico: quest’anno siete statri più di 7000, provenienti da diversi ed anche lontani luoghi, un flusso ininterrotto fin dal venerdì sera fino alla chiusura domenicale. Grazie non solo a chi fisicamente è stato qui ma grazie anche per tutti coloro che ci seguono e sostengono online e da lontano.
Grazie a tutti amici e conoscenti, e perdonatemi se in questi giorni non vi ho potuto dedicare del tempo ma tenere le redini di Romans Langobardorum comporta un enorme sforzo!

Il sentiero è tracciato da anni, la strada da percorrere è ancora molta, ci sarà chi la vorrà vivere a lungo con me e chi meno, ci sarà sempre chi ci sosterrà e chi ci denigrerà, chi tenterà di emulare e copiare, chi vorrà confrontarsi e crescere assieme, ci saranno molte cose e fanno tutte parte della vita.

Il destino è ineluttabile, si lotta e si procede su questa rotta.
Si chiude la decima edizione di Romans Langobardorum, ma la mia testa è già all’undicesima e a tutti i progetti che voglio realizzare.
La vita è breve e bisogna correre per lasciare una traccia ai posteri!

Comunicato stampa conclusivo “Romans Langobardorum 2022”

L’Associazione “Invicti Lupi” è orgogliosa di comunicare l’enorme successo della decima edizione della rievocazione storica “ROMANS LANGOBARDORUM”, che ha preso vita a Romans d’Isonzo nella stupenda cornice dei laghi Fipsas nelle giornate del 10-11-12 giugno 2022. Sono stati presenti nel corso della rievocazione storica più di 7000 visitatori di ogni fascia d’età e provenienza geografica, un flusso ininterrotto e costante che dal venerdì sera fino alla chiusura domenicale ha riempito la grande area naturalistica dei laghi. E’ stata un’edizione record anche per la presenza di ben 17 gruppi storici, con più di 120 rievocatori storici provenienti da tutta Italia e da numerosi stati europei (Germania, Austria, Slovacchia, Slovenia, Croazia, Ungheria, Spagna, Bulgaria, Russia): grazie a questi numeri si è potuto offrire al pubblico uno spaccato del Friuli del VI secolo dC con la presenza di tutti i vari popoli ivi presenti e confinanti (longobardi, romani, avari, franchi, bavari, goti, gepidi).

Il tema dell’edizione del decennale è stato “Guerra, Giochi e Tribalità” ed è stata l’occasione per lanciare i giochi tribali longobardi, ovvero la prima edizione dei giochi storici e delle prove atletiche che venivano disputate quindici secoli fa tra le tribù longobarde e che sono state molto apprezzate dai visitatori. L’altra importante novità di Romans Langobardorum è stata la prima edizione del simposio di scultura “Faber Langobardorum” all’interno del quale diversi artisti hanno realizzato le loro opere su legno di cedro e su materiale di riciclaggio. Le opere saranno ora provvisoriamente messe in mostra presso il polo culturale di Romans, casa “Candussi-Pasiani”, e poi prenderanno posto nel villaggio longobardo in via di realizzazione nell’area dell’ex polveriera militare.

Nella serata di sabato sono stati presentati davanti a una platea da tutto esaurito tre nuovi documentari prodotti da Invicti Lupi, con alla regia Simone Vrech di Base2 Video Factory, riguardanti alcuni approfondimenti sulla società longobarda e sul mondo della rievocazione storica: “Il Guerriero Longobardo”, “La ritualità della morte” e “La rievocazione storica”. Al termine di queste tre première è stato proiettato “Langobardi – Alboino e Romans”, innovativo docufilm che nel corso di questi mesi ha raccolto numerosi successi internazionali a vari festival cinematografici, così da poter rivivere la storia del re Alboino, dell’arrivo dei longobardi nella nostra Penisola e della fondazione dell’antico villaggio di Romans.

Il teaser del documentario “Il guerriero longobardo” è visibile al seguente link: https://youtu.be/KqNEJDjLfSg

Il teaser del documentario “La ritualità della morte” è visibile al seguente link: https://youtu.be/MiCA-4p-IZA

Romans Langobardorum si è confermata come la più grande rievocazione storica longobarda presente sul territorio italiano, una manifestazione che sta divenendo tra le più importanti d’Europa grazie alla qualità ricostruttiva portata dai sempre più numerosi rievocatori storici. Siamo gli eredi di un passato storico importante, è nostro compito ed impegno valorizzarlo e renderlo fruibile alle generazioni presenti e future attraverso tutti gli strumenti a nostra disposizione. Ricordiamo che si è trattato di una manifestazione “plastic free – senza plastica” vista l’adesione all’importante progetto regionale ECOFESTA al fine di dare il nostro contributo al fondamentale impegno di rispetto e preservazione dell’ambiente che ci circonda, rispettandolo e curandolo con azioni concrete e tangibili.

Vogliamo ringraziare per il patrocinio, il sostegno e la collaborazione: Comune e Civico Museo Archeologico di Romans d’Isonzo; Regione FVG; Promoturismo FVG; Consiglio Regionale FVG; BCC Staranzano e Villesse; Fondazione CARIGO; ARLeF (Agenzia regionale per la lingua friulana); Società Filologica Friulana; Società Friulana di Archeologia; UISP, unione italiana sport per tutti; Centro servizi volontariato FVG; Ecofeste FVG; ente castello dei Conti Formentini di San Floriano del Collio; Gruppo di ricerca “I Scussons” di Romans d’Isonzo; Associazione “Liberatorio d’Arte” di Romans d’Isonzo; Associazione “La Piccola Fattoria del Cumugnai”; Associazione Laghi Fipsas di Romans d’Isonzo; associazione “Italia Medievale”; parco “Acrobati del Sole” di Cividale del Friuli; IRIS Acqua; e diverse altre associazioni, aziende e realtà locali.

Ricordiamo a tutti coloro che intendessero sostenere questo nostro importante progetto che è possibile farlo in vari modi, tutte le informazioni al seguente link: http://www.invictilupi.org/?page_id=2407

Appuntamento al prossimo anno nella speranza di poter offrirvi una rievocazione storica ancora più grande. Nel frattempo Invicti Lupi procederà col suo progetto “Romans Langobardorum” che prevede la realizzazione del primo villaggio longobardo a livello internazionale, l’attività di divulgazione storica presso altri eventi e manifestazioni in Italia e in Europa, l’attività di studio personale e le attività didattiche con le scuole presso il museo e il parco archeologico di Romans.

Risultati extempore fotografica “Romans Langobardorum 2021”

Primo posto: Autore Ermes Cabas

Viene assegnato il primo posto a questo scatto per l’abilità del fotografo di aver colto l’attimo dell’azione di battaglia, per la tecnica e il trattamento della luce, per la contestualizzazione storica all’interno della rievocazione longobarda.

Secondo posto: Autore Andrea Stradi

Buon trattamento dei colori e del loro contrasto, viene colto un momento di vita quotidiana che ben si inserisce nel contesto storico della manifestazione

Terzo posto: Autore Walter Lavaroni

Buon contrasto di luce e colore, viene apprezzato il gioco degli sguardi.

Menzione speciale: Autore Ermes Cabas Una buona foto a livello tecnico, viene solamente penalizzata dal non poter mostrare completamente il soggetto nel compimento del gesto.

Menzione speciale: Autore Andrea Stradi Ottima tecnica fotografica, centrato lo sguardo del soggetto, ma viene penalizzata per aver mancato il contesto storico.

Romans Langobardorum su Radio Punto Zero

Ringraziamo “Radio Punto Zero Tre Venezie” e “PromoTurismo FVG” per l’intervista e la condivisione della notizia della decima edizione di Romans Langobardorum.

Appuntamento sabato e domenica a Romans Langobardorum – X edizione

3 nuovi documentari verranno presentati a Romans Langobardorum sabato 11 giugno

L’Associazione “Invicti Lupi” è orgogliosa di annunciare la presentazione di tre nuovi documentari all’interno della decima edizione della rievocazione storica “ROMANS LANGOBARDORUM” che prenderà vita a Romans d’Isonzo nella stupenda cornice dei laghi Fipsas nelle giornate del 10-11-12 giugno 2022.

La presentazione avverrà nella serata di sabato 11 giugno alle ore 20:45.

I titoli di queste nuove produzioni sono: “Il guerriero longobardo”, “La ritualità della morte” e “La rievocazione storica”. Al termine delle proiezioni di questi tre documentari brevi, proietteremo il docufilm pluripremiato a livello internazionale “Langobardi – Alboino e Romans”.

Queste produzioni si inseriscono nel grande progetto di valorizzazione storico-turistico-culturale “Romans Langobardorum” realizzato con passione e dedizione dall’associazione Invicti Lupi. Un progetto di divulgazione e ricerca storica ambizioso e concreto che da diversi anni sta donando nuova luce e visibilità al passato storico longobardo, un periodo di fondamentale importanza per il nostro territorio regionale.

Al seguente link potrete vedere il teaser del documentario “La ritualità della morte”:

Mentre a questo link potrete vedere il teaser del documentario “Il guerriero longobardo” pubblicato qualche giorno fa:

I documentari sono prodotti da Invicti Lupi e Matteo Grudina, regia di Simone Vrech di Base2 Video Factory, assistenza alla regia e al montaggio Sandra Lopez Cabrera, riprese di Alessandro Galliera, consulenza archeologica del dott. Michele Angiulli, voce narrante di Paolo Massaria.

La rievocazione “Romans Langobardorum” verrà realizzata grazie al patrocinio, al sostegno e alla collaborazione di: Comune e Civico Museo Archeologico di Romans d’Isonzo; Regione FVG; Promoturismo FVG; Consiglio Regionale FVG; BCC Staranzano e Villesse; Fondazione CARIGO; ARLeF (Agenzia regionale per la lingua friulana); Società Filologica Friulana; Società Friulana di Archeologia; UISP, unione italiana sport per tutti; Centro servizi volontariato FVG; Ecofeste FVG; ente castello dei Conti Formentini di San Floriano del Collio; Gruppo di ricerca “I Scussons” di Romans d’Isonzo; Associazione “Liberatorio d’Arte” di Romans d’Isonzo; Associazione “La Piccola Fattoria del Cumugnai”; Associazione Laghi Fipsas di Romans d’Isonzo; associazione “Italia Medievale”; parco “Acrobati del Sole” di Cividale del Friuli; IRIS Acqua; e diverse altre associazioni, aziende e realtà locali. Maggiori informazioni le troverete sulle nostre pagine social e sul nostro sito web al link: http://www.invictilupi.org/?page_id=138

Ricordiamo a tutti coloro che intendessero sostenere questo nostro importante progetto che è possibile farlo in vari modi, tutte le informazioni al seguente link: http://www.invictilupi.org/?page_id=2407

Vi diamo appuntamento da venerdì 10 a domenica 12 giugno a Romans d’Isonzo. La rievocazione si svolgerà con qualsiasi condizione climatica.

Langobardi in finale a Madrid

“Langobardi – Alboino e Romans” conquista un posto in finale a Madrid, in Spagna, all’interno del festival cinematografico “Madrid Arthouse film festival” che si terrà il 15 giugno. Alboino può ora vantare 18 titoli vinti e 29 selezioni ufficiali, quindi ben 47 riconoscimenti internazionali!

Passo dopo passo stiamo facendo conoscere a livello internazionale la storia del nostro Territorio, la storia dei nostri Avi, un pezzo di storia italiana che ancora non gode della meritata Luce che dovrebbe. Vi terremo aggiornati sugli esiti della finale.

Iniziati i lavori di allestimento di Romans Langobardorum X edizione – 11-12 giugno

Abbiamo iniziato a montare le prime strutture per Romans Langobardorum – X edizione “Guerra, Giochi e Tribalità”.Ieri sera abbiamo montato il palco dal quale proietteremo i 3 nostri nuovi documentari e il docufilm “Langobardi – Alboino e Romans”. E su questo palco si esibiranno la band irish folk Alban Fùam – Irish Folk Music. Non mancate l’11 e 12 giugno, stiamo lavorando per offrirvi una vera immersione nella storia longobarda!

Langobardi miglior documentario al festival di Berlino

“Langobardi – Alboino e Romans” vince in Germania a Berlino al festival cinematografico internazionale “Berlin Shorts Awards”  il premio “Best Documentary Short”. Il docufilm incrementa così il suo palmarès: 18 titoli vinti e 28 selezioni ufficiali, per un totale di 46 riconoscimenti internazionali!

La nostra Storia, il nostro Territorio, questo nuovo modo di narrarli e farli conoscere funziona e colpisce per l’alta qualità dei dettagli e dei contenuti. Abbiamo realizzato “Langobardi – Alboino e Romans” con l’unico scopo di far conoscere un importante pezzo del nostro passato coniugato alla bellezza dell’ambiente nel quale viviamo; il docufilm è stato progettato inizialmente come supporto didattico per l’insegnamento della storia nelle scuole ed è stato poi migliorato strada facendo al fine di divenire uno strumento di divulgazione storica di alto livello. Siamo stati dei visionari con pochi mezzi ma con un’enorme cuore e passione nel voler lasciare un segno positivo e nel cercare di offrire uno strumento utile per la valorizzazione culturale. Riuscire a conseguire premi e selezioni ufficiali ad importanti festival sparsi tra Italia, Europa e resto del mondo è per noi motivo di orgoglio che ci dona nuove energie per creare dei progetti ancora superiori.

Da sempre siamo convinti che il mondo della rievocazione storica sia uno strumento fondamentale per la valorizzazione della storia e della cultura, ne è un esempio il nostro docufilm dove la cura dei dettagli è stata uno dei punti di forza del prodotto. Il lavoro da fare è ancora molto e la strada da percorrere è lunga, ma notizie come questa donano nuova energia e motivazione a proseguire sulla rotta tracciata: continueremo a lavorare duramente affinché questa nostra importante memoria storica e la bellezza del nostro territorio venga conosciuta sempre più a livello nazionale ed internazionale. La memoria dei nostri Avi non morirà mai finché avremo la capacità di ricordarla e raccontarla.